Grafologo forense è il professionista, perito grafologo, che analizza il tracciato grafico per identificare, soprattutto nell’ambito di una procedura giudiziaria, l’autore di uno scritto mediante l’analisi e la comparazione di grafie e documenti.

E’ possibile valutare l’autografia o l’apocrifia di due scritti a confronto, a condizione di avere l’assoluta certezza che una delle due grafie è di provenienza della persona che l’ha apposta: da questo punto di vista un indispensabile aiuto per il grafologo sono le firme apposte sui documenti di identità, sui cartellini d’identità presso i comuni di residenza o firme autenticate da notaio o pubblico ufficiale.

Il grafologo forense interviene in procedimenti civili e penali come ausiliare del giudice in veste di consulente tecnico d’ufficio (ctu) oppure come consulente delle parti (ctp).

Il perito grafologo può essere utile nei casi più diversi, testamenti, contratti, fideiussioni, contratti bancari o assicurativi, titoli di credito, lettere di assunzione o di licenziamento, lettere anonime, ma è evidente come l’accertamento dell’autenticità di una firma o, per contro, della falsificazione della stessa  possa essere decisiva ai fini della risoluzione della controversia.

Particolarmente frequenti sono poi negli ultimi tempi i casi di firme dissimulate apposte su contratti, fideiussioni bancarie o di firme apocrife apposte su documenti di provenienza apparentemente insospettabile quali fideiussioni bancarie o contratti di assicurazione: firme apposte da personale di istituti pubblici o privati per garantire l’assunzione da parte del cliente ignaro di condizioni particolarmente onerose.

 

 

dott.ssa Roberta Cresto Gambarova, Perito Grafologo ai sensi della legge n°4/2013, Consulente Tecnico d’Ufficio C.T.U. n. 11691 e Perito Penale n. 778 presso il Tribunale di Milano.